Quello di oggi è solo un esempio di questo fenomeno che considero esaltante quanto enigmatico sulla natura del linguaggio e delle relazioni che intercorrono fra le sue parti. In allegato è presente un estratto di testo ripreso dal libro: Trattato del ciclo terapeutico, Mergenthaler, Casonato, 2009.
Tale estratto di testo descrive le variabili presenti nel modello del ciclo terapeutico: la quantità di astrazione, emozione ed stile narrativo. Fra queste mi preme evidenziare la definizione di stile narrativo che caratterizza quelle porzioni di testo in cui è presente un elevato livello immaginativo, tipico dei racconti, dei sogni, dei ricordi o di episodi significativi.
E’ singolare il fatto che proprio quella porzione di testo che spiega la definizione di stile narrativo sia caratterizzato da un picco di questa variabile (in figura rappresentata dalla linea sopra il grafico nei blocchi 4 e 5). Il tema del discorso è stato ereditato dalla struttura del discorso stesso, dove l'autore affronta il tema dello stile narrativo inizia ad utilizzare un registro linguistico caratterizzato da tale stile.
Giampaolo Lai a queste convergenze ha dedicato gran parte del suo lavoro come Conversazionalista. Tali convergenze però sono state rintracciate tra temi narrativi e struttura grammaticale. La medesima convergenza è stata trovata in questa sede, ma con metodologie di analisi completamente diverse. Quello che è stato proposto in questa sede è un dato di fatto il cui significato non mi è completamente raggiungibile.
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